Il Convento di San Francesco, noto anche come "Convento dei Frati minori riformati" di Zungoli, sorge sull'omonima via situata in uno de I Borghi più belli d'Italia.

Fu edificato nella metà del XVI secolo sulla precedente Chiesa di San Cataldo, consacrata nel 1167 e appartenente, qualche anno più tardi, alle dipendenze dell'Abbazia di Montevergine. Il preesistente edificio religioso, danneggiato gravemente dal terremoto del 1456, fu trasformato in un complesso nel Cinquecento e, da quel momento in poi, fu retto dai Frati Francescani, tuttora presenti.

Oggi, il Convento di San Francesco conserva ancora le fondamenta dell'antica Chiesa di San Cataldo, visibili nel giardino. Della precedente costruzione, sono state preservate anche altri parti, quali l'androne di ingresso, con un affresco che rappresenta la Vergine del Monte Carmelo, altre opere d'arte risalenti al periodo compreso tra XVI e XVII secolo nella parte nord ovest dell'edificio, il coro ligneo, una statua lignea della Vergine Maria di epoca barocca e un dipinto raffigurante San Francesco, attribuibile al pittore solofrano Francesco Guarini (1611-1651) o alla scuola napoletana del Seicento.

Luogo di fede molto caro alla comunità locale, il Convento di San Francesco custodisce secoli di profonda devozione e opere artistiche di gran pregio.

Acceso limitato alle persone con disabilità